Chi siamo?
Siamo dei cristiani cattolici, uomini e donne, che dopo avere riconosciuta la presenza e l'azione di Dio nella nostra vita, abbiamo scoperto che la nostra vocazione di laici credenti ha un taglio speciale: l'azione in favore dei ragazzi e dei giovani, specialmente se in difficoltà.
Dove agiamo?
Nella Chiesa (in comunione coi nostri vescovi e parroci) e nelle strutture dei figli e delle figlie di don Bosco (Salesiani di don Bosco e Figlie di Maria Ausiliatrice), ma soprattutto nella vita quotidiana: nella scuola, nelle università, nei centri di formazione professionale, nelle case-famiglia... dovunque ci sia da rimboccarci le maniche per i ragazzi e i giovani, cominciando dalle nostre famiglie e dai nostri amici.
E dovunque si debbano sostenere esplicitamente i valori che possono dare ai ragazzi e ai giovani un futuro di speranza: mezzi di comunicazione, luoghi del confronto, organismi ecclesiali e della società civile...
Abbiamo una spiritualità?
La nostra spiritualità è in fedeltà dinamica a quella del nostro Fondatore: basata su una preghiera filiale e confidente, sull'amore alla presenza del Signore nell'Eucaristia e sulla gratitudine per la Sua ostinazione nel rialzarci dopo le nostre cadute grazie alla Riconciliazione, vive l'esperienza della fede alla scuola di Maria, madre della Chiesa e della Famiglia Salesiana, che invochiamo quale costante "aiuto dei cristiani".
Quanti siamo?
Circa trentamila in tutto il mondo, di cui quasi mille in Sicilia. Pochi o molti? Lasciamo ad altri queste valutazioni: ciò che conta è fare bene il bene dovunque siamo chiamati.
Una cosa per noi è chiara: insieme possiamo fare di più. Per questo, per la Chiesa, siamo un'associazione di fedeli che manifesta la propria vocazione con un impegno pubblico (la "promessa").
Ovviamente siamo organizzati: in "centri" raggruppati in "province" (la nostra copre tutto il territorio della Sicilia) e in "regioni" (la nostra copre tutta l'Italia, Malta e il Medio Oriente).
Nei centri siamo seguiti dai "consigli", composti da laici aiutati da un delegato (sacerdote o suora) innamorato della sua e della nostra vocazione e capace di sostenerci nelle inevitabili difficoltà.

Allora...

... che ne diresti di venire a trovarci e vedere chi siamo?